ODG - Povertà energetica *PROPOSTO*
- Fusignano per la Sinistra
- 7 feb 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 7 apr 2022
Premesso che:
Si sta registrando un aumento delle spese per le bollette a causa di una carenza delle materie prime, in particolare di gas naturale, che ha visto passare l’indice Pfort nazionale da 0,122716 €/smc di dicembre 2020 a 0,477978 €/smc di dicembre 2021 (https://www.a2aenergia.eu/area_clienti/tariffe/clienti_non_domestici/gas/). Tale aumento al momento non sembra che si fermerà nei prossimi mesi.
Il problema della povertà energetica, cioè l’impossibilità a far fronte alle spese per le bollette dei servizi energetici, che in Italia comprende il 14,1% delle famiglie per quanto riguarda il mantenere adeguatamente calda la casa, contro una media del 7,3% in UE (https://op.europa.eu/en/publication-detail/-/publication/b9a25ba4-9ef6-11ea-9d2d-01aa75ed71a1/language-en).
Considerato che:
Il modo migliore per far fronte a questa emergenza di povertà energetica sono gli sconti in bolletta, perché si tratta di una forma di assistenza specifica verso quelle famiglie che versano in condizione di insostenibilità economica, da cui dipende anche una compromissione della salute fisica e mentale della persona come conseguenza dell’impossibilità di accedere a forme di riscaldamento e di luce adeguate.
Tenuto conto che:
La situazione internazionale, soprattutto in stati come la Russia, continua a essere altamente instabile e, nonostante si debba mantenere con questi stati un rapporto diplomatico che garantisca pace e stabilità, l’Italia non dovrebbe più dipendere, e quindi finanziare, stati in cui la democrazia e la libertà non sono garantite e/o non sono in linea con i nostri principi costituzionali ed europei.
Anche ENEL ha affermato che senza le rinnovabili l’aumento delle bollette sarebbe stato ancora più elevato (https://corporate.enel.it/it/media/news/d/2021/09/energia-rinnovabile-prezzo-elettricita).
IL CONSIGLIO COMUNALE CHIEDE DI
Invitare la Regione a intraprendere azioni che aumentino gli sconti in bolletta già stabiliti e allarghino la platea di chi può accedervi, chiarendo, attraverso una comunicazione trasparente, le modalità di accesso a tali sconti e la presenza di essi.
Sollecitare la Regione ad accelerare le azioni volte alla transizione energetica, favorendo l’installazione di nuovi impianti di rinnovabili, con particolare attenzione alle disponibilità sui tetti degli edifici pubblici, così come l’implementazione della Smart Grid regionale e lo sviluppo di comunità energetiche.
Studiare la possibilità di azioni sul territorio dell’Unione nella direzione descritta nei precedenti punti 1 e 2, riportando a questo Consiglio i risultati di tale studio entro tempi adeguati.
Chiedere a Hera di rafforzare e migliorare la comunicazione per l’accesso alle scontistiche in bolletta.
Informare la cittadinanza riguardo alle scontistiche già previste dallo Stato e dalla Regione, nonché per tutte quelle scontistiche che verranno introdotte nei prossimi mesi e anni, specificando chiaramente le modalità di accesso.
Inviare la presente risoluzione:
Al Presidente della Regione Emilia-Romagna.
Alla Giunta della Regione Emilia-Romagna.
Al Consiglio della Regione Emilia-Romagna
Alla Giunta dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.
Al Consiglio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.
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